01-08-2023
La professione dell’autotrasportatore è una tra quelle in cui bisogna prestare maggiormente attenzione ai cosiddetti “rischi del mestiere”: passare diverse ore in strada può risultare non solo dannoso per la salute del guidatore, ma può mettere di fronte a situazioni rischiose.
Un autotrasportatore deve prestare un’attenzione costante mentre è alla guida ed essere in grado di destreggiarsi nelle più diverse situazioni.
Ci sono diversi consigli utili che permettono di viaggiare in sicurezza: vediamoli insieme.
Una pausa sicura
Guidare in condizioni psicofisiche ottimali è d’obbligo per ciascun guidatore: il riposo dunque è fondamentale per evitare che sonno e stanchezza possano portare a distrazioni e problemi di disattenzione che rischiano di diventare estremamente pericolosi.
Per questo motivo è essenziale prendere delle pause e su questo la normativa è molto chiara a riguardo. È necessario infatti una pausa di almeno 45 minuti dopo non più di 4 ore e mezza di guida consecutive. Si consiglia di scendere dal camion e sgranchire le gambe all’evenienza bere un caffè o comunque dedicarsi un momento che permetta di rigenerarsi prima di ripartire.
Cura del camion
Ogni autotrasportatore ha la responsabilità di mantenere idonee le prestazioni del proprio camion. Questo perché il mezzo di trasporto deve essere sempre efficiente, prestante e perfettamente funzionante in ogni sua parte. La manutenzione ordinaria del veicolo è responsabilità del conducente che deve prestare particolare attenzione, in termini di sicurezza stradale, a diverse situazioni:
Una corretta posizione
Un altro fattore che influisce sulla sicurezza dell’autotrasportatore è la postura all’interno del veicolo. La posizione di guida infatti deve essere corretta, con il sedile alla giusta distanza, mani e piedi che possono eseguire liberamente diverse funzioni, come cambiare marcia e girare il volante.
Anche il poggiatesta ha un ruolo fondamentale per la sicurezza dell’autotrasportatore, poiché la sua funzione è quella di evitare il cosiddetto colpo di frusta e quindi evitare conseguenti danni fisici. Inoltre, bisogna controllare la posizione degli specchietti retrovisori, posizionati in modo tale da evitare eventuali angoli morti. Questi sono piccoli accorgimenti fondamentali per la comodità alla guida e la serenità del conducente che così potrà tenere tutta la situazione sotto controllo.
La posizione ideale è sicuramente quella che consente all’autotrasportatore di stare abbastanza lontano dal volante, prestando attenzione che le braccia siano leggermente piegate e non tese e il sedile posizionato a 25°, il tanto che basta per non sforzare troppo gli arti superiori e per non far accusare dolore al collo.